#PERSONE : Paola Mapelli

Paola indossa il pantalone PALOMA fioreventaglio blu.

1. Ciao Paola, raccontaci un po’ di te

Sono Co founder di the maptique e the maptique studio. Sono curiosa, sono una viaggiatrice, sono una sognatrice, però molto concreta. Mi piace stare con gli amici, mi piace viaggiare, mi piacciono le cose autentiche, sono curiosa e questo mi fa scoprire tante belle cose. Mi piace divertirmi, sono entusiasta di natura e abbastanza positiva. Mi piace tantissimo la gentilezza delle persone, che è una cosa molto rara. Mi piace l’onestà, mi piace la gente che lavora bene, mi piacciono le sinergie. Mi piace la pizza, mi piace il gelato, il rossetto e le cose vintage. 

2. Hai vissuto all’estero per lavoro e ora sei rientrata a Milano e con The Maptique avete creato un progetto (anche) tutto all’italiana. Vuoi dirci di più? 

Ho vissuto a 6 mesi Seoul e 1 anno a Shanghai per studi e poi sono andata a vivere a New York per lavoro dove lavoravo per una azienda di diamanti. Poi sono tornata a Milano e ho iniziato a lavorare per il marketing di Valentino, ma mi mancava la vita all’estero e per finire mi sono trasferita a Londra dove ho lavorato per Selfridges e per Alexander Mc Queen. Per me i viaggi sono sempre molto speciali perché è bello poter sperimentare nuove culture per poi tornare. Milano ad oggi è totalmente internazionale, è una città bellissima super vivibile, con tanta gente da ovunque, tante iniziative.. e quindi con Agnese, con cui siamo appunto accomunate dalla stessa passione del viaggio, è nato The Maptique. 

The Maptique (cfr. Map + boutique) nasce come blog e poi si trasforma in un vero e proprio business. Il motto è “travel at 360”. The Maptique è una piattaforma content + e-commerce dove trovi guide di viaggio ma anche esperienze acquistabili direttamente sul nostro sito. Stiamo lanciando il nuovo sito che sarà pronto a gennaio in cui ci sarà una parte di e-commerce molto più sviluppata, quindi con le guide di viaggio acquistabili, merchandising, capsule collections nate in collaborazione con brand o artigiani legati al tema del viaggio/territorio e ovviamente una parte dedicata alle experiences. Facciamo anche tanta consulenza appunto sia di branded content – quindi di guide per hotel, o experiences per aziende, o anche cose ad hoc come honey moon travels su richiesta. E poi c’è The Maptique Studio, che è una agenzia di comunicazione, strategia e creatività sono i nostri punti di forza. Offriamo ai brand una consulenza di comunicazione a 360 gradi sia di attività online che offline. A partire dal branding, ai social media, alla creazione di contenuti, eventi…

The Maptique unisce le competenze mie e di Agnese. Insieme siamo sulla parte di sviluppo del business e strategia ma poi nel daily ci dividiamo per competenze, lei segue più la direzione creativa e io più la parte pr ed eventi. Il viaggio è per noi una forma di crescita, è un qualcosa di nuovo, è avere una contaminazione di altre culture nelle proprie abitudini, per dire il porridge al mattino o mangiare i dum sum la sera.

3. Che cosa cerchi nel mondo? Tu che del mondo hai fatto il tuo tavolo di lavoro. 

Se cerchi troppo poi non trovi mai. A volte è bello l’inaspettato o comunque semplicemente godersi quello che ti viene e ti capita. Imparare la diversità, imparare altri modi di ragionare, imparare a comunicare anche con lingua diverse. La vita è già una sorpresa, anche senza bisogno di cercare troppo assiduamente. 

4. La “Dolce Vita” di Paola Mapelli?

La dolce vita.. La dolce vita è la vita che ognuno si ricrea. Una cena tra amici, potersi costruire una casa, viaggiare, divertirsi, lo scovare le hidden gems e gustarsele. La dolce vita è il Bello e il saperselo godere.

5. “Happy Go Lucky”, lo vediamo scritto spesso sui tuoi post Instagram. Dicci un po’ che significato ha per te!

Essere positivi nella vita. Se tu sei positiva ed entusiasta ed emani energie positive, poi tutto ti torna. Quindi è un po’ l’idea che con un atteggiamento positivo e carino, tutto ti torni. Che tu lo chiami karma o quello che vuoi è un po’ un atteggiamento che contraddistingue certe persone o l’avvenire di certe cose. 

6. Come definiresti il tuo rapporto con Agnese (cfr. Co-Founder di The Maptique)? Siete amiche prima che business partners, come funziona il vostro duo?

Io Agnese la definisco socia-amica nel senso che siamo chiaramente entrambe le cose. Ovviamente passando tanto tempo insieme l’ambiente lavorativo diventa poi famigliare. Siamo state sia brave che fortunate, nel senso che ci accomunano i valori – che siano l’etica, l’onestà, la voglia di vivere, la curiosità, la determinazione, la fiducia – e allo stesso tempo non ci accomunano le stesse competenze, a livello lavorativo siamo molto complementari. A livello personale però in realtà anche! Lei è un capricorno totale, io invece sono pesci e quindi è un ottimo balance. 

Oggi ad esempio a pranzo eravamo insieme con i nostri genitori, ma allo stesso tempo riusciamo a tenere una linea molto chiara e professionale nonostante l’amicizia. C’è una visione strategica di business molto solida e probabilmente questo è anche la base del successo di the Maptique, che è un progetto autofinanziato, che sta crescendo, che ha anche tutta una parte editoriale e di agenzia creativa. 

Siamo state brave a crescere sia professionalmente che umanamente, quindi sia come socie che come amiche. Anche perché ovviamente in tutti i business ci sono dei momenti in cui ci si confronta, ma noi da ogni confronto o discussione ne siamo sempre uscite più grandi, più forti. 

7. Pur amando il viaggio come vivi la tua casa?

Dopo 17 traslochi finalmente da 3 anni vivo in una casa che ho cercato e ho trovato ed è una casa che ho comprato quindi ormai è proprio Casa. È una sensazione bellissima sentirsi a casa, godersi casa, dalla vasca da bagno, leggere, ascoltare la musica, cucinare, invitare gli amici. La routine spesso non è applicabile perché appunto sono sempre in giro, però le cose fondamentali sono il dormire – tanto e bene in un buon letto -, il fatto di fare sport – ogni mattina più o meno faccio sport -, colazione, ufficio, e poi di imprevisti, amici e impegni di lavoro. La Casa come concetto fisico, e come concetto mentale, l’importanza di avere una casa dove sentirsi a Casa e godersi Casa, penso sia una delle cose più belle che ci sono al mondo. Un vero lusso. 

8. Una cosa che non tutti sanno di te 

Si, che in realtà sono molto riservata. Questo stupisce perché tutti vedono tutto questo aspetto social – che poi è vero, io amo i socials – però la cosa bella é che in realtà gli amici sono pochi ma buoni, tutti si sorprendono ma in realtà è la cosa bella. Punti fermi, pochi ma buoni. Mi piace uscire, mi piace fare, mi piace conoscere persone, ma alla fine non mi piacciono le cose superficiali, da ultimo mi piacciono le cose concrete e sono abbastanza con i piedi per terra. 

Credits: Paola Mapelli